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COSA SUCCEDE NEL MONDO

6. cosa succede nel mondo

23/10/2021

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VACCINI, USA: FDA CONFERMA L'EFFICACIA DI PFIZER PER I BIMBI DAI 5 AGLI 11 ANNI

La Food and Drug administration ha confermato l'efficacia e la sicurezza del vaccino Pfizer-Biontech anche per i bambini tra i 5 e gli 11 anni.  Le dichiarazioni di Fda arrivano poco prima della decisione che dovranno prendere gli Usa sulla estensione della vaccinazione a tutti i bambini delle elementari, circa 28 milioni nel Paese.Nello studio l'agenzia conclude che in quasi tutti gli scenari i benefici del vaccino nel prevenire l'ospedalizzazione e la morte superano eventuali effetti collaterali.  Nel caso Fda dia il suo via libera finale i Centri di controllo e prevenzione malattie faranno le loro raccomandazioni su chi potrà ricevere le dosi nella prima settimana di novembre. 
Italia, Rasi: "Se la circolazione del virus restasse a questi livelli e non si riscontrassero problemi particolari nei bambini, la vaccinazione degli Under 12 potrebbe essere evitata". E' quanto sostiene in un'intervista a 'La Stampa' Guido Rasi, professore ordinario di Microbiologia a Roma Tor Vergata, ex direttore dell'Ema e consulente per la campagna vaccinale del generale Figliuolo, che ritiene "non scontata la copertura dei più piccoli, così come non lo è la terza dose a tutti". Secondo l'esperto, nonostante la leggera crescita dei positivi legata ai tanti tamponi per ottenere il Green Pass, "il tasso di positività rimane stabile, anche se l'inverno è lungo ed è presto per cantare vittoria. Un quadro chiaro si avrà a fine novembre, quando dovrebbe arrivare l'autorizzazione dell'Ema per la vaccinazione degli Under 12. A quel punto si capirà se è davvero necessaria, così come la terza dose, cioè se la nostra immunità di comunità sarà sufficiente o meno. Negli Stati Uniti si nota una crescita di casi pediatrici, ma in Italia grazie a Green Pass e mascherine potrebbe andare diversamente".

TALEBANI COLPISCONO I GIORNALISTI AD UN CORTEO DI DONNE A KABUL

I talebani hanno colpito diversi giornalisti nel tentativo di impedire la copertura mediatica di una manifestazione per la difesa dei diritti delle donne oggi a Kabul. Un gruppo di circa 20 donne ha sfilato in corteo dalla sede del ministero dell'Istruzione a quella del ministero delle Finanze nella capitale afghana, scandendo slogan come "non si politicizzi l'istruzione" e mostrando cartelli con slogan e scritte, come "Non abbiamo il diritto di studiare e lavorare".
Le autorità talebane hanno consentito alle donne di muoversi liberamente per circa un'ora e mezza, stando a quanto constatato dall'Afp sul posto. Allo stesso tempo un giornalista straniero è stato colpito con il calcio di un fucile da un talebano che, imprecando, ha preso il fotografo a calci mentre un alto lo colpiva con pugni. Almeno altri due giornalisti sono stati colpiti. 

DRAMMA SUL SET, uccisa LA DIRETTRICE DELLA FOTOGRAFIA

È stato l'attore Alec Baldwin a sparare con la pistola di scena che ha ucciso la direttrice della fotografia, Halyna Hutchins, e ferito il regista, Joel Souza, sul set del film western 'Rust', girato in New Mexico.
In base a ciò che riportano i media Usa, sulla base dei documenti della polizia, c'erano proiettili veri nella pistola usata dall'attore, ma lui non lo sapeva. La pistola gli era stata consegnata da un assistente che gli aveva detto che era sicura da usare. Sia l'assistente che l'attore non sapevano che le munizioni erano vere.
Intanto anche la Rust Movie Productions, la societa' di produzione del film, ha avviato un'indagine interna. "La sicurezza è la nostra priorità" si legge in una nota. "Anche se non siamo a conoscenza di nessuna denuncia sulla sicurezza sul set, condurremmo un'indagine interna sulle nostre procedure".
L'attore è stato sentito dallo sceriffo di Santa Fe, secondo quanto riporta la stampa locale.
L'incidente è avvenuto verso le due del pomeriggio al Bonanza Creek Ranch, dove si stavano girando alcune scene del western "Rust", di cui Baldwin è produttore e protagonista. 
L'ufficio dello sceriffo di Santa Fe ha aperto un'indagine per scoprire cosa è successo e che tipo di proiettile c'era nella pistola; non si sa se gli spari sono partiti durante le riprese o durante una prova. Per ora non sono state formulate accuse penali.
La società di produzione ha diffuso una nota in cui si dice "devastata" da quanto accaduto e offre aiuto psicologico a tutti quelli che lavoravano al film. Le riprese sono state sospese a tempo indeterminato.  Del cast di Rust fanno parte anche Jensen Ackles, Brady Noon e Travis Fimmel.
Secondo il portavoce dello sceriffo, il regista Joel Souza si trova in "condizioni critiche", ricoverato in terapia intensiva. La società di produzione ha precisato che l'arma utilizzata doveva essere caricata a salve, ed è quindi particolarmente strano che abbia potuto uccidere: e l'indagine si concentra proprio sui proiettili partiti.
"Alec Baldwin si è presentato spontaneamente e ha risposto ad alcune domande, fornendo chiarimenti. Al momento non è stato accusato né arrestato nessuno", ha spiegato a AFP il portavoce dello sceriffo Juan Rios.

RUSSIA, INCENDIO IN FABBRICA DI POLVERE DA SPARO, 15 MORTI

Il ministero della Salute della regione russa di Ryazan ha confermato la morte di 15 persone in un incendio in una fabbrica di polvere da sparo nel distretto Shilovsky: lo riporta il gruppo operativo del governo regionale, ripreso dall'agenzia Interfax. "Quindici persone sono morte in un incendio nello stabilimento Elastik nella cittadina di Lesnoi, nel distretto Shilovsky", riferisce il rapporto citato da Interfax.

FRIDAY FOR FUTURE, MIGLIAIA DI MANIFESTANTI A BERLINO NEL GIORNO DELLO SCIOPERO DEL CLIMA

Sono migliaia i manifestanti di Friday for future che si sono riuniti da questa mattina vicino alla porta di Brandeburgo a Berlino, nel giorno dello sciopero per il clima. La mobilitazione mentre in Germania sono in corso i colloqui di coalizione tra tra SPD, Verdi e FDP per la formazione del nuovo governo. Gli attivisti chiedono al prossimo esecutivo un’azione decisa e proposte concrete, entro i primi 100 giorni dall’insediamento, per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi, come stabilito dagli accordi di Parigi sul clima: l’abbandono dei combustibili fossili, invece dell’attuale legge che ne prevede comunque l’utilizzo fino al 2038. Inoltre, il movimento chiede la creazione di una rete di trasporti pubblici efficiente e rendere le città più accessibili per i ciclisti.  Greta Thunberg, fondatrice del movimento, sta conducendo una manifestazione per il clima nella sua città natale, Stoccolma. Ambientalisti in piazza anche a Lisbona. 
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