Giovane Avanti!
  • HOME
  • CHI SIAMO
    • GIOVANE AVANTI!
    • AVANTI!
    • MONDO BRERA
    • LA NOSTRA CASA
    • COLLABORAZIONI
  • GIOVANE AVANTI!
    • ARTICOLI
    • RUBRICHE >
      • LAVORIAMOCI
      • L'APPROFONDIMENTO DI GIORGIO PROVINCIALI
      • PARITÀ DI GENERE
      • IL MONDO DELL'ISTRUZIONE
      • PILLOLE D'AMBIENTE
      • COSA SUCCEDE NEL MONDO
      • SETTIMANA ITALIANA
      • 10 FILM DA GUARDARE QUESTO MESE
      • ACCADDE OGGI
    • ARCHIVIO
  • VIDEO
  • CONTATTACI
  • EVENTI

PARITÀ DI GENERE

OSTACOLI E CONTRADDIZIONI DI UNA LENTA CONQUISTA

Parità di genere e gender gap: a che punto siamo in Italia?

15/12/2021

0 Commenti

 
Foto
Con l'espressione parità di genere si intende il raggiungimento di una condizione per cui tutte le persone, senza nessuna eccezione, ricevono trattamenti indistinti e hanno la possibilità di accedere con uguale facilità a risorse e opportunità; al contrario, con il termine gender gap si intende il divario che sussiste fra i generi.

La Commissione europea, all’interno della comunicazione relativa alla strategia per la parità di genere per il quinquennio 2020-2025, ha sottolineato come nessun Paese membro dell’UE abbia ancora raggiunto una situazione di parità fra i generi. I risultati relativi a questa indagine non saranno motivo di sorpresa per nessuno: possiamo verificare quotidianamente e in prima persona come le donne, in ogni ambito della loro vita, siano costantemente messe di fronte a delle condizioni di partenza svantaggiate rispetto agli uomini. 
Lo stesso report della Commissione evidenzia la lentezza dei progressi che sono stati fatti su questo fronte e osserva come il divario fra i generi sia importante e come tale divario sia preponderante nel mondo del lavoro e a livello di retribuzioni, assistenza e pensioni, oltre che nelle posizioni dirigenziali e nella partecipazione alla vita politica e istituzionale.
Foto
I dati ISTAT aggiornati a dicembre 2020 sull’occupazione femminile sono preoccupanti: il tasso di occupazione femminile fra i 15 e i 64 anni è del 48,6%, con una differenza di 18,9 punti percentuali rispetto a quello maschile. 
La differenza fra il tasso di occupazione femminile e maschile aumenta in concomitanza della presenza di figli, di cui nella stragrande maggioranza dei casi si occupano tradizionalmente le donne: il tasso di occupazione delle persone fra i 15 e i 64 con due figli è del 57,5% per le donne e dell’87,9% per gli uomini.
Possiamo prendere in considerazione anche il dato sul tasso di femminilizzazione delle imprese: si osserva come solo il 21,98% delle imprese iscritte al Registro delle Camere di commercio sia a prevalente o totale partecipazione femminile.
Foto
Ai dati già preoccupanti precedentemente riportati va aggiunta l’emergenza sanitaria in corso, che ha ampliato le disparità fra i sessi, soprattutto in campo economico. Il Global Gender Gap report del World Economic Forum ha stimato che, continuando a procedere di questo passo, per colmare il divario che separa donne e uomini nel mondo del lavoro saranno necessari 267,6 anni.
Foto
​Tenendo conto di una prospettiva generale, che quindi non prende in considerazione solo l’ambito lavorativo ma analizza anche i dati relativi a politica, economia, salute ed educazione, si stima che la parità di genere verrà raggiunta entro 135,6 anni. 
Se proviamo a ragionare in termini e tempistiche più facili da immaginare, notiamo come questi 135 anni circa stimati per il raggiungimento di una effettiva parità equivalgono al succedersi di circa cinque o sei generazioni. Questo significa che forse nemmeno i nostri tris-nipoti riusciranno a vivere in una società in cui uomini e donne abbiamo le stesse possibilità e godano dalle stesse condizioni di partenza. 
Foto
​Questo non vuol dire che non si stia facendo niente per affrontare il problema: la centralità della questione è stata ribadita anche dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) per rilanciare lo sviluppo nazionale in seguito alla pandemia. 
Nonostante ciò il percorso da fare è ancora lungo e pieno di ostacoli, e nessuno, uomo o donna che sia, può esimersi dal muoversi in questa direzione. 
0 Commenti



Lascia una Risposta.

    Picture
    DI BIANCA BERTINI
Foto
  • HOME
  • CHI SIAMO
    • GIOVANE AVANTI!
    • AVANTI!
    • MONDO BRERA
    • LA NOSTRA CASA
    • COLLABORAZIONI
  • GIOVANE AVANTI!
    • ARTICOLI
    • RUBRICHE >
      • LAVORIAMOCI
      • L'APPROFONDIMENTO DI GIORGIO PROVINCIALI
      • PARITÀ DI GENERE
      • IL MONDO DELL'ISTRUZIONE
      • PILLOLE D'AMBIENTE
      • COSA SUCCEDE NEL MONDO
      • SETTIMANA ITALIANA
      • 10 FILM DA GUARDARE QUESTO MESE
      • ACCADDE OGGI
    • ARCHIVIO
  • VIDEO
  • CONTATTACI
  • EVENTI