Sicuramente una parte fondamentale della transizione ecologica sarà quella inerente al corretto smaltimento dei rifiuti, urbani e non. Ma come siamo messi in Italia rispetto ai virtuosismi europei?
Purtroppo non bene. Secondo lo studio “Da Nimby a Pimby: economia circolare come volano della transizione ecologica e sostenibile del Paese e dei suoi territori”, realizzato da "The European House – Ambrosetti", la capacità residua delle discariche in Italia si esaurirà nei prossimi tre anni, con differenze significative tra Nord, quattro anni e mezzo, e Sud, un anno e mezzo. Curiosa la denominazione dello studio: nimby e pimby indicano la preferenza dei cittadini a localizzare impianti legati al ciclo dei rifiuti in luoghi distanti (nimby) o vicini (pimby) dalla propria quotidianità.
0 Commenti
La Natura entra in Costituzione!
La Camera dei deputati, dopo un iter lungo quasi tre anni, ha definitivamente approvato il disegno di legge che introduce la tutela dell’ambiente e della biodiversità nella Costituzione, con la quarta e ultima lettura, dopo che era già stato approvato due volte dal Senato e una dalla Camera, colmando finalmente una lacuna storica. Forse è vero che non si può guardare al futuro senza poggiarsi sulle solide basi del passato, ed è proprio negli equilibri del passato e, in un certo senso, nel ritorno alla natura che l'essere umano moderno ha trovato spunti per costruire il suo domani. Energie rinnovabili, nuove filosofie di gestione energetica, materiali riciclabili, costruzioni a impatto zero, è proprio in questo filone "green" che si innesta la disciplina di cui parliamo oggi, la Bioedilizia. La Bioedilizia è fondamentalmente una modalità di progettazione, costruzione e gestione di un edificio volto a preservare l'ambiente riducendo l'impatto negativo su quest'ultimo; costruendo, ristrutturando o convertendo un elemento edilizio nel modo più ecologico e sostenibile mirando ad integrare sistemi o impianti che sfruttano energie pulite, utilizzando materiali e tecniche costruttive che portano a creare una vera e propria integrazione tra l'edificio, i suoi abitanti e l'ambiente che lo ospita. Quali sono i principi su cui si basa la Bioedilizia? 1) l'approccio integrato, che prevede che tutto il team che si occupa della realizzazione dell'opera sia competente in materia, che conosca le diverse soluzioni costruttive possibili, i materiali e le tecniche costruttive sostenibili.
Anche nel 2021 il periodo magico del Natale è oramai iniziato, e tra luci, addobbi, regali, pranzi e cene, gli Italiani, le loro case e le loro città si preparano a vivere queste feste.
Tuttavia, quanto pesa a livello ambientale tutto questo? Tramite un' analisi di mercato effettuata da Selectra (servizio gratuito che confronta offerte luce e gas) si evince che in media, nel periodo che va dal 8 Dicembre al 6 Gennaio, ricreare l'atmosfera natalizia, porta l'Italia a consumare, circa 46.000 Mwh per tutto il periodo. Tutto questo, significa che in circa 30 giorni, vengono emesse nell'aria più di 18.000 tonnellate di CO2, le quali per essere compensate (sempre secondo Selectra) è necessario piantare quasi 1000 alberi. In questo mese di Novembre, sicuramente vi sarà capitato di imbattervi in notizie riguardanti la COP26, ma cosa è? E quale è il suo scopo?
La COP26 è la ventiseiesima Confernza delle Nazioni Unite per i vertici globali del clima, dove la quasi totalità delle Nazioni si riunisce per affrontare i temi più delicati riguardanti l'ambiente ed i cambiamenti climatici. Sapevi che sulla Terra è stato scoperto un nuovo continente? Purtroppo non stiamo parlando della scoperta delle Americhe 2.0: 1. COSA È?Conosciuto come Great Pacific Garbage Patch (o più comunemente isola di plastica), questo enorme ammasso di rifiuti, principalmente composto da materiali plastici, situato nell'Oceano Pacifico, è il simbolo della minaccia ai mari, agli animali che lo vivono e al loro ecosistema.
|