PALAMARA RICORRE ALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO "La sezione disciplinare che ha rimosso il dott. Palamara non è stato un giudice terzo ed imparziale.
Per queste ragioni i legali del dott. Palamara annunciano di aver depositato un ricorso alla Corte Europea dei diritti dell'uomo. Nel ricorso - presentato dai legali Tedeschini, Rampioni, Buratti e Palla - si lamenta la violazione dell'articolo 6 della Cedu nella misura in cui non è stato garantito il diritto ad un equo processo, in termini di terzietà ed imparzialità". Lo rendono noto i legali dell'ex magistrato rimosso dall'ordine giudiziario dopo lo scandalo delle nomine 'pilotate'.
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CALENDARIZZATE LE VOTAZIONI PER L’ELEZIONE DEL PdR Il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, sentito il presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati, ha convocato il Parlamento in seduta comune, con la partecipazione dei delegati regionali, lunedì 24 gennaio, alle 15, per l'elezione del presidente della Repubblica. Al via dunque le votazioni.
GRU CADE SU UN PALAZZO, TRE MORTI Si stava ultimando l'allestimento di una gru per la ristrutturazione della facciata di un condominio quando, in via Genova a Torino, si è verificato l'incidente costato la vita a 3 operai e il ferimento di altre persone.
Fra i feriti anche un uomo estratto dai pompieri dalla sua auto, rimasta schiacciata nel crollo. Sono due gli impianti coinvolti nel crollo: il primo è la gru vera e propria, fornita dalla ditta Loca-Gru. Il secondo è il mezzo - dell'azienda Calabrese - che serviva per l'assemblaggio. A collassare, e a piombare sull'altro, potrebbe essere stato il secondo ma la risposta potrà arrivare soltanto dagli accertamenti tecnici. Gli operai farebbero parte di una terza azienda, del Milanese. Secondo una prima ricostruzione, erano sulla gru e sono precipitati da decine di metri di altezza. Uno di loro è finito sotto il contrappeso in cemento. Il braccio dell'automezzo della Calabrese si è spezzato in due, restando comunque agganciato alla base, ed è piombato sulla palazzina di fronte. La gru si è rotta in quattro parti. Il cantiere per la ristrutturazione è della società Fiammengo. Le vittime nel crollo della gru a Torino sono Roberto Peretto, di Cassano d'Adda (Milano), 52 anni, Marco Pozzetti, 54 anni, di Carugate (Milano), Filippo Falotico, 20 anni, di Coazze (Torino). INDETTO LO SCIOPERO GENERALE DA UIL E CGIL Cgil e Uil hanno proclamato lo sciopero generale di 8 ore per il prossimo 16 dicembre, con manifestazione nazionale a Roma e con il contemporaneo svolgimento di analoghe e interconnesse iniziative interregionali in altre 4 città. Cgil e Uil considerano "insoddisfacente" la manovra. Venerdì scorso, la Cgil, e questa sera, la Uil, hanno riunito i propri singoli organismi statutari per una valutazione sulla manovra economica varata dal Governo. Pur apprezzando lo sforzo e l'impegno del premier Draghi e del suo Esecutivo, la manovra è stata considerata insoddisfacente da entrambe le organizzazioni sindacali, in particolare sul fronte del fisco, delle pensioni, della scuola, delle politiche industriali e del contrasto alle delocalizzazioni, del contrasto alla precarietà del lavoro soprattutto dei giovani e delle donne, della non autosufficienza, tanto più alla luce delle risorse, disponibili in questa fase, che avrebbero consentito una più efficace redistribuzione della ricchezza, per ridurre le diseguaglianze e per generare uno sviluppo equilibrato e strutturale e un'occupazione stabile.
EITAN RIENTRA IN ITALIA Alle 22 in punto è atterrato allo scalo di Orio al Serio il volo Ryanair che ha riportato in Italia il piccolo Eitan, 6 anni, unico sopravvissuto all'incidente della funivia del Mottarone del 23 maggio scorso sul lago Maggiore.
Il volo era partito poco dopo le 19, ora locale, dall'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, dove era stato portato dal nonno materno a settembre. IN ARRIVO IL SUPER GREEN PASS Obbligo vaccinale e terza dose; estensione dell'obbligo del vaccino a nuove categorie; istituzione del Super Green pass a partire dal 6 dicembre; rafforzamento dei controlli e campagne promozionali sulla vaccinazione. Obbligo vaccinale e terza dose; estensione dell'obbligo del vaccino a nuove categorie; istituzione del Super Green pass a partire dal 6 dicembre; rafforzamento dei controlli e campagne promozionali sulla vaccinazione.
La durata di validità del Green pass viene ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi. L'obbligo di Green pass viene esteso a ulteriori settori: alberghi; spogliatoi per l'attività sportiva; servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale; servizi di trasporto pubblico locale. A decorrere dal 6 dicembre arriva il Green pass rafforzato: vale solo per coloro che sono o vaccinati o guariti e serve per accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla. Gli ambiti sono gli spettacoli, gli spettatori di eventi sportivi, la ristorazione al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche. In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green pass rafforzato. Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il Green Pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca. In zona bianca, però, sarà valido anche il pass ottenuto con il tampone per accedere a ristoranti all'aperto, palestre, piscine e in generale alle attività sportive. STRAGE A SASSUOLO: UOMO UCCIDE MOGLIE, FIGLI E SUOCERA PRIMA DI SUICIDARSI Strage a Sassuolo, provincia di Modena, dove un uomo di nazionalità tunisia, Nabil Dhahri, ha ucciso la moglie, Elisa Mulas, la suocera di 64 anni e due figli di 5 e 2 anni, probabilmente con un coltello, e poi si è tolto la vita. Tutto è successo probabilmente fra le 15 e le 16. Il personale scolastico dell'istituto frequentato dalla figlia 11enne della Mulas si è allarmato quando nessuno è andata a prenderla a scuola. Nessuno rispondeva al telefono. Così il fratello di Elisa si è allarmato, e si è recato verso l’abitazione della madre . Poco dopo la drammatica scoperta. L'uomo ha scoperto i corpi senza vita delle cinque persone accoltellate all'interno dell'abitazione. Illeso invece il nonno di Elisa, che si trovava in casa, un anziano di 97 anni allettato per problemi di salute. Il tunisino che è ritenuto l'autore della strage era ben integrato, viveva da tempo a Sassuolo e lavorava in un supermercato della zona. Nabil Dhahri ed Elisa Mulas non stavano più insieme da almeno un mese, a quanto si apprende dai conoscenti della famiglia.
Dhahri è stato per un periodo in Tunisia, partendo senza dare spiegazioni, ma una volta tornato era solito andare a vedere i bambini anche lì, nella casa del massacro dove Elisa era tornata a vivere con la madre. L'uomo era arrivato al punto di minacciare la ex compagna di morte, come testimonierebbe una registrazione fatta nei giorni scorsi da Elisa, l’uomo non era riuscito ad accettare la fine della relazione fra i due ANCORA ALLUVIONI IN SICILIA Ancora maltempo in Sicilia.
Le piogge incessanti hanno provocato grandi disagi soprattutto per le strade allagate e il crollo di alberi e calcinacci. Numerose squadre dei vigili del fuoco e di volontari della protezione civile sono stati impegnati nel soccorso di automobilisti e residenti rimasti in trappola per gli allagamenti, soprattutto a Sciacca, Menfi, Mazara del Vallo e nella zona del corleonese. Complessivamente sono stati portati in salvo 22 nuclei familiari. Danni per milioni di euro anche all'agricoltura. SALVATI 88 MIGRANTI A CAPO RIZZUTOLe immagini che arrivano dall’isola di Capo Rizzuto, provincia di Crotone sono drammatiche.
Nella serata del 3 novembre, un'imbarcazione è sbarcata con a bordo 88 migranti dopo 3 lunghi giorni di viaggio. Allarmati dalle urla di terrore che provenivano dall'imbarcazione, i residenti della zona hanno immediatamente lanciato l'allarme e sul posto sono giunti i soccorritori del 118, gli agenti di polizia e i volontari della Croce Rossa. Forze dell'ordine e operatori della Croce Rossa si sono così tuffati in mare tentando di raggiungere la barca e portare in salvo i più piccoli. SCONTRO TRA GOVERNO E SINDACATI SULLE PENSIONI"L'incontro non è andato bene". A parlare per primo, dopo la riunione tra governo e sindacati su pensioni e Manovra 2022 di ieri sera è il leader Uil, Pierpaolo Bombardieri. Nelle parole del sindacalista, la rottura che si è registrata al tavolo con il premier Draghi dopo il no di Cgil Cisl e Uil ad un ritorno alla legge Fornero seppure dilazionata negli anni. "Sulle pensioni non c'è neanche una scelta: né 102 né 104, c'è solo la scelta di stanziare 600 milioni per la proroga di Opzione Donna e l'Ape sociale. Né ci sono risposte a chi ha versato per 41 anni i contributi a prescindere dall'età anagrafica, non ci sono risposte sulla necessaria riforme complessiva", spiega Bombardieri, che spiega come ora si valutino nei prossimi giorni "forme e strumenti di mobilitazione per sollecitare scelte adeguate".
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